Dal 19 al 29 agosto 2017 abbiamo pedalato insieme al Bike Tour della Decrescita. Abbiamo percorso 400 km, 4 spettacoli, numerosi incontri con interessanti realtà che si occupano di ambiente, agricoltura e sociale.
Ecco a voi un semplice diario per immagini – foto di Guido Bertorelli e Ilaria Turini.
GIORNO #1 ANCONA – NUMANA
L’eterogeneo gruppo proveniente da tutta Italia si è riunito. Con grinta ed entusiasmo si sono affrontate le prime salite, il primo bagno ammare e la prima cena comunitaria. Sul Conero siamo ospitati da Clorofilla Numana a campeggiare accanto al teatro di paglia ed una cupola geodetica.
GIORNO #2. NUMANA
Sosta tra mare e conoscenza del gruppo. Nel pomeriggio, un breve corso di Comunicazione Guerrilla per essere tutti un po più situazionisti in questo viaggio.
GIORNO #3. NUMANA – MAIOLATI SPONTINI
Faticosi panorami di dolci colline (mica male queste Marche..), visita alla discarica “virtuosa”, può una discarica produrre reddito mantenendo l’equilibrio tra salute dei cittadini e ambiente?
Il comune ci offre un giaciglio in un’ampia palestra e la cena. Da parte nostra, dopo la presentazione della Decrescita, performiamo un estratto dello spettacolo all’interno di una fornace abilmente rigenerata in biblioteca (coi soldi della discarica).
GIORNO #4 MAIOLATI SPONTINI – FABRIANO
Dalla pianura ci inoltriamo nell’Appennino per strade selvagge, passiamo per la Gola Rossa e parte di noi visita le Grotte di Frasassi mentre gli altri pranzano in riva al fiume. Arrivati a Fabriano ci stupiamo del suo bel borgo. Qualche ritardo nel trovare l’alloggio e noi ci rinfranchiamo bevendo birre locali artigianali!
GIORNO #5 FABRIANO
Incontri e laboratori su sovranità alimentare, autoproduzione e conserve agricole con il gruppo di Genuino Clandestino Marche. In gran finale lo spettacolo di Altri Mondi al Teatro San Giovanni Bosco. Come tecnico luci Don Umberto!
GIORNO #6. FABRIANO – GUBBIO
Scavallata l’Umbria a Fossato di Vico, dalla fatica ci è apparso gesù… Dopo innumerevoli saliscendi siamo arrivati a Pratale.
Una fattoria gestita da una coppia di adorabili poeti della terra, un luogo d’incontro del pensiero bioregionale. Tra asini, il bagno giapponese, i fichi raccolti dall’albero, discussioni sul rapporto della natura e una calda ospitalità, abbiamo ritrovato una dimensione armonica dopo il giorno a pedalare.
GIORNO #7-8-9. GUBBIO – PASSIGNANO – AREZZO
Viaggio tra le belle salite umbre. Incontriamo a Perugia Flavio Lotti organizzatore della Marcia della Pace e poi avventuroso, notturno arrivo al Centro Panta Rei. Un ecovillaggio che propone con determinazione educazione ambientale per gente da tutto il mondo.
Il giorno dopo approfondiamo la sua anima tra fitodepurazione, falò musicali, case di terra e fango, case sull’albero, lavori collettivi e un altro spettacolo di Altri Mondi Bike Tour.
Oggi abbiamo pedalato in pianura e abbiamo avuto un incontro con i carabinieri a causa di una nostra marachella… Arrivati al campeggio ci buttiamo in piscina e ci rilassiamo.
GIORNO #10-11. AREZZO – MONDEGGI – ROMA
Nel gruppo c’è un professore di storia in pensione, ne approfittiamo per fare una deviazione guidata agli affreschi di Piero della Francesca ad Arezzo.
Supportati da qualche km in treno arriviamo a Mondeggi Bene Comune. Una comune agricola sottratta all’abbandono, con progetti di orti sociali, sperimentazione agrarie, ospitalità di campi di volontariato internazionali, insomma uno spazio per l’uso civico della terra nelle campagne fiorentine.
Nonostante fossimo intimiditi dalla presenza di tanti studenti di agraria, lo spettacolo è andato alla grande.
Questo viaggio insieme al Bike Tour della Decrescita è stato davvero splendido, sia per l’eccezionale bellezza del gruppo e dei luoghi carichi di energia positiva che ci hanno ospitato, che per la gioia di ritornare a viaggiare in bicicletta.